Ad un amico scomparso
Lunga e diritta andava la strada,
l’auto correva veloce,
la dolce estate era già cominciata,
vicino lei ti sorrideva.
Forte la mano teneva il volante,
forte il motore rombava,
non lo sapevi che c’era la morte,
quel giorno, che ti aspettava.
Non lo sapevi, ma lo hai pensato,
quando la strada è impazzita,
quando la macchina è uscita di lato
e sopra gli alberi si è fermata.
Non lo sapevi… ma lo schianto ti ha ucciso,
anche il cielo da sopra è crollato
quando la vita è fuggita.
Vorrei sapere a cosa è servito
gioire, amare e soffrire.
Su quella strada cercavi la vita
ma ti ha incontrato la morte.
Voglio però ricordarti com’eri
voglio pensare che ancora ci ascolti
e come allora sorridi.
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