domenica 31 ottobre 2021

Villa Collenea-Isernia, detta villa Bice

 

Villa Collenea-Isernia, detta villa Bice

La villa risale  al 1804 come attesta l’anno inciso sul portale di travertino. Costruita in stile borbonico quale residenza per i mesi estivi ad uso della famiglia  del  conte  Bernardo  Isernia,  essa  fu  completata  dal figlio  Domenico  prima  di  passare  per  collegamenti  nuziali nelle  mani  dei  patrizi  beneventani  Collenea:  in  seguito  costoro ne presero anche titolo e cognome. A fine Ottocento, il conte  Liberatore  Collenea  Isernia,  per  festeggiare  la  nascita dei  figli  maschi  Raffaele  e  Luigi,  fece  piantare  sul  giardino prospiciente  due cedri  del  Libano che tuttora  svettano  altissimi  e  rigogliosi facendosi  sentinelle  del  complesso che  da allora  assunse  il nome  della sua sposa,  donna  Bice  Coscia dei duchi di Paduli.

La villa si sviluppa su due livelli. Il piano inferiore  è organizzato per i servizi comuni e per l‟intrattenimento degli ospiti (tra l‟altro esiste ancora una cappellina domestica, con altare  ligneo,  sul  passaggio  verso  il  giardino  interno).

Una maestosa  scala  in  travertino  conduce  ai locali  superiori ove sono  collocate  le stanze  per  le  dimore ed  i  servizi  dei  proprietari, singolarmente disposte a ferro di cavallo attorno ad un salone per  le  feste:  tutti  gli ambienti sono  decorati con parati di gusto francese e riquadri con scene mitologiche, accuratamente restaurati. Sul soffitto centrale figura un gustoso affresco,  purtroppo  di  autore  ignoto,sul Mito  di Proserpina figlia di Giove e Cerere. A lato dell’edificio principale, separato  da  un  orto  conchiuso,c’è un  fabbricato  rustico  ad  uso del guardiano e dei contadini di un tempo.


 

 

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